martedì 30 agosto 2011

Prima ricetta per il contest di Bietolina

Ciao! Mi chiamo Serena, ho 35 anni e sono di Savona.
Da un pò di tempo ho in mente di mettere sù un blog di ricette dietetiche, vista la vastissima esperienza sull'argomento che mi sono fatta mio malgrado: io sono la classica persona col metabolismo di un bradipo in letargo, che la natura ha dotato di un grande amore per la cucina e un grande odio per lo sport... che ciclicamente deve correre ai ripari prima di arrivare al metro e mezzo di giro vita! Purtroppo per ora la mia idea è rimasta nel cassetto dei "prima o poi lo faccio" finchè casualmente ho conosciuto il tuo blog, proprio leggendo il post STRAORDINARIO con il lancio del concorso. E' stato sinceramente divertente e commovente allo stesso tempo, e guardando il tuo bel sorriso nella fotina in alto a sinistra, si capisce che devi essere una ragazza veramente speciale. Allora mi son detta: "Perchè non rompere il ghiaccio con il mondo dei blog proprio cominciando da lei?"
Eccoti perciò le mie proposte; non sapendo come ti metta meglio fare per considerarle  partecipanti al concorso, ho pensato di scrivertele in 2 mail differenti La prima è "Finta lasagna alla Rossini", la seconda: contenuta nella mail con oggetto "ricette light per una sposa happy 2"  è "Polpettonno alle verdure".

Finta lasagna alla Rossini

Poichè ormai ho capito che per stare a dieta non è necessario nutrirsi solo ed esclusivamente di carne ai ferri e lavandinate di insalata, ho trovato il modo di conciliare la necessità di preparare pietanze corrette dal punto di vista nutrizionale con la gola. Questo piatto rappresenta perfettamente il compromesso raggiunto per chi, come me, adora i primi piatti ricchi.

Per due porzioni occorrono:


Sughetto di pomodoro preparato con 

1 lattina di passata, 
uno spicchio d'aglio, un rametto di rosmarino e una foglia di alloro, 
un cucchiaino di concentrato e due tazzine di latte scremato. 
Nel pentolino antiaderente si fa sciogliere il concentrato con latte, l'aglio, l'alloro e il rosmarino, versi il pomodoro e lo lasci consumare per 1o minuti aggiustando di sale e se occorre aggiungete una puntina di zucchero.

Pesto preparato con 

foglie di 10 mazzetti di basilico, 
un piccolo spicchio di aglio, un pugnetto di pinoli, una manciata di grana grattugiato, sale, 
due cucchiai di olio, latte scremato freddo q.b. 
Si mettono le foglie con l'olio e un pochino di latte nel mixer, e si comincia a tritarle grossolanamente, si uniscono gli altri ingredienti e si frulla fino ad ottenere la consistenza cremosa della salsa.

240 gr di pane carasau ammorbidito in acqua

Si comincia con un pò di sugo sul fondo della teglia e si procede alternando strati di pane, pesto, pane, sugo, fino ad esaurire gli ingredienti preparati. Sull'ultimo strato di condimento, spolverare un pò di grana. Io lo tengo in forno per 20 minuti e 180 gradi, i primi 10 minuti coperto con stagnola, gli altri 10 scoperto per far gratinare il parmigiano.

Il piatto risulta appagante dal punto di vista della sazietà, tuttavia per gli appetiti più abbondanti si tenga presente che quantitativo di pane carasau utilizzato equivale alla porzione di pasta e pane relativi ad un pasto; quindi se si mangia questa pietanza a pranzo, in accompagnamento si potrà servire solo verdura e non si potrà mangiare altro pane fino a cena.


 

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