Mi presento

Una ragazza in carne, abbraccia la sua bilancia.

In fondo il segreto per riappacificarsi con l'odiato strumento è molto semplice: ci vogliono consapevolezza e accettazione.
Consapevolezza del fatto che se ci si abbandona alla libidine alimentare, la bilancia sarà lì, in agguato, pronta a puntualizzarlo. E anche con fare arrogante!!
Non resta che prendere atto di questa realtà e agire di conseguenza fissando un obiettivo ragionevole da raggiungere, quel tanto che basta a mantenere un buono stato di salute generale, ma soprattutto impararando ad accettarsi per come si è. Senza farsi prendere da frustrazioni, o inseguendo modelli improbabili. Se siete come me, ad esempio, nessuna dieta potrà mai far sì che per strada vi chiedano autografi, scambiandovi per Kate Moss. Ma non è colpa della bilancia!

Io sono la classica persona dotata di un grande amore per la cucina e una naturale insofferenza verso lo sport. Ebbene sì, non ho altre scuse: i ripetuti cicli di dieta cui mi sono sottoposta negli anni, sono da imputare unicamente al mio status di GOLOSA e PIGRA!

Forse l'unica attenuante che depone a mio favore, è che fino a poco tempo fa dalle mie parti, andare dal dietologo significava nel migliore dei casi: riceve uno schema settimanale con pietanze stabilite da ripetere all'infinito. E chi vorrebbe mangiare una fettina ai ferri accompagnata da una lavandinata di insalata scondita, OGNI GIOVEDI' SERA DELLA SUA VITA?
Nessuno, credo. O comunque non io.

Nel peggiore dei casi invece era possibile, ma probabilmente sarà possibile tutt'ora, ingozzarsi di pillole e rendere la discesa verso la taglia 42 molto più rapida e agevole. Lo so perchè le ho provate: fluoxetina, fendimetrazina, orlistat ed estratti di erbe "brucia grassi" provenienti da ogni angolo del pianeta. Solo due parole a riguardo: LASCIATE PERDERE, il vostro organismo ve ne sarà grato.

Per fortuna di recente sono venuta in contatto con medici che puntano ad educare il paziente già in cucina. Grammature di alimenti consentiti, abbinamenti possibili e variazioni con sostituti equivalenti, limitato uso di grassi e olio solo a crudo, sono il punto di partenza. Il resto lo fanno la fantasia e il gusto del paziente. In questo blog sono raccolte le mie ricette, nate con il criterio di non subire la dieta ma di imparare a cucinare e mangiare in modo equilibrato.
Se anche voi avete necessità di controllare l'alimentazione (consultate un buon medico e poi...) passate a trovarmi, potremo esserci d'aiuto a vicenda!
A presto,
Serena!